Cos’è la Biorivitalizzazione?

La Biorivitalizzazione è un trattamento medico-estetico che consente, tramite l’iniezione di un pool di acido ialuronico libero, sali minerali e vitamine, di reidratare in profondita’ la pelle, riattivare il turnover cellulare e contrastare l’invecchiamento cutaneo.

Consigliabile effettuare tale trattamento nei cambi di stagione.

L’INTRADERMOTERAPIA o MESOTERAPIA è una tecnica di iniezione farmacologica . Consiste nell’effettuare delle microiniezioni intradermiche locoregionali , in modo da concentrare il farmaco solo dove necessita.
Questa tecnica viene utilizzata in Medicina Estetica in caso di vari inestetismi quali: adiposità localizzata, P.E.F.S. (pannicolopatia-edemato-fibro-sclerotica), tonificazione tissutale,antiaging.

COME SI ESEGUE:

Le microiniezioni si eseguono con l’utilizzo di aghi della lunghezza di 4-6 mm e del diametro di 30G. L’area da trattare viene , prima della procedura, detersa accuratamente e disinfettata .In seguito al trattamento mesoterapico, è prevedibile che nella zona interessata si costituiscano POMFI (lesioni edematose d’interesse dermico che si presentano come rilievi leggermente accennati); i pomfi, tuttavia, tendono a regredire in poche ore.

Che cos’è un peeling?

Peeling (dall’inglese to peel) significa rimozione rapida e controllata dei piani esterni del rivestimento cutaneo, mediante l’applicazione locale di sostanze (per lo più acidi organici a catena corta) in grado di scindere i legami che tengono unite le cellule (cheratolisi). In base alla potenza dell’agente cheratolitico utilizzato, il peeling può essere:

  • superficiale: distacco limitato agli elementi morti e corneificati dell’epidermide;
  • medio-superficiale: allontanamento, più o meno completo, delle cellule vitali dell’epidermide;
  • medio-profondo: viene asportato anche parte del derma superficiale;
  • profondo: il peeling si spinge fino al derma reticolare

Il peeling ha lo scopo di asportare molto più velocemente le sostanze accumulate in superficie, la pigmentazione irregolare del derma e dell’epidermide e dare maggiore luminosità alla pelle, idratazione, vascolarizzazione, reattività e ossigenazione tessutale. L’azione del peeling è strettamente associata al grado di acidità, alla sua concentrazione ed al tempo di applicazione.

Che tipo di risultati si ottengono con il peeling?

In modo ragionevolmente realistico, da un peeling, ed, a maggior ragione, dalla reiterazione del trattamento, è lecito attendersi i seguenti risultati:
• Maggiore levigatezza ed elasticità della superficie epidermica, che fornisce, se sfiorata con le dita, una sensazione più “vellutata”;
• Maggiore luminosità della pelle;
• Lieve riduzione del diametro degli osti follicolari (i cosiddetti “pori”), il che rende più delicata la “tessitura” cutanea;
• Maggiore uniformità del colorito cutaneo, con attenuazione delle iperpigmentazioni, soprattutto se i peeling vengono ripetuti e si associa l’uso di prodotti depigmentanti;
• Attenuazione delle rughe più sottili (in seguito a trattamenti reiterati);
• Leggero livellamento delle cicatrici da acne (in seguito a trattamenti reiterati);
• Rallentamento della progressione dei segni dell’invecchiamento cutaneo (in seguito a trattamenti reiterati).

In Medicina Estetica, l’acido ialuronico iniettabile viene utilizzato come sostanza di riempimento o “filler” (dall’inglese to fill, cioè riempire).

I filler sono sostanze bio-compatibili, con funzioni di “incremento volumetrico”, che vengono inoculate al di sotto della cute del volto, per aumentare lo spessore delle labbra o per riempire rughe, depressioni e solchi, in modo da renderli meno visibili, sollevando la superficie epidermica che li riveste.

Quanto tempo dura l’effetto riempitivo desiderato?

Progressivamente, l’acido ialuronico iniettato nei tessuti viene degradato, fino a scomparire, per cui i benefici del trattamento sono temporanei. Generalmente la durata media è di 2-6 mesi.

Alcuni fattori (fumo di sigaretta, intensa esposizione al sole) accelerano il riassorbimento, sul quale, quindi, influiscono fattori legati alle caratteristiche biochimiche individuali, allo stato di salute generale e allo stile di vita del paziente.

La Medicina Estetica si serve dell’azione della tossina botulinica per correggere le rughe del viso. Le rughe di espressione del viso (rughe perioculari, glabellari e della fronte) sono causate dalla contrazione di questi muscoli .
Quali zone del viso possono essere trattate?
L’uso autorizzato riguarda le rughe del terzo superiore del viso: rughe orizzontali della fronte, rughe verticali tra le sopracciglia (glabellari) e rughe perioculari (zampe di gallina).